PLAYER PROFILE: ANDREA BARTOCCIONI

Quella di Andrea Bartoccioni è una storia che racchiude il sogno rossonero. Milanese doc, crescita calcistica all'interno del Settore Giovanile del Milan passando di categoria in categoria, dal Vismara ai primi allenamenti a Milanello. Una scalata della piramide giovanile, fino alle sedute da aggregato al gruppo della Prima Squadra. Una crescita costante per un ragazzo serio e inquadrato, che ha atteso e meritato la sua occasione in campo. 

Dopo due annate nelle rotazioni dell'Under 18 e le prime comparsate con la categoria superiore, Bartoccioni è entrato a tutti gli effetti nel gruppo della Primavera in questa stagione, giocando con continuità in campionato e facendo il suo esordio in Youth League. Non solo giovanili, però: a rendere ancora più memorabile l'inizio di stagione di Andrea la prima presenza in panchina con la Prima Squadra, per Milan-Juventus.

Nulla di tutto questo, però, ha smosso il carattere determinato e concentrato del numero 24 rossonero. Sicuro tra i pali, dove mostra riflessi e movimenti che non tradiscono i 196 centimetri d'altezza, Bartoccioni è uno dei leader di un gruppo giovane ma dal grande spirito e voglia di migliorare. La sua crescita, in questi primi tre mesi di stagione, è andata di pari passo con quella della squadra.

Dall'ispirazione derivante dal potersi allenare con portieri dal calibro di Maignan, Sportiello e Mirante agli obiettivi personali e di squadra per una stagione partita bene ma ancora tutta da vivere. Dal suo percorso in rossonero alla coesione di un gruppo pronto a tornare in campo con gli importanti impegni casalinghi contro Cagliari e Borussia Dortmund. Sono diversi i temi interessanti toccati da Andrea in un'intervista a Milan TV.

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