I rossoneri tornano a concentrarsi sull'Europa League. Dopo la bella vittoria nell'andata di San Siro, si avvicina a grandi passi la gara valida per il Playoff di ritorno: al Roazhon Park si gioca Rennes-Milan. Mister Pioli e Alessandro Florenzi hanno presentato tutti i temi che anticipano il match - in programma giovedì 22 febbraio alle 18.45 - nella conferenza stampa della vigilia, queste le loro parole:
DOPO MONZA
"Come sempre abbiamo analizzato la partita il giorno dopo, poi abbiamo pensato all'Europa. Alla squadra ho detto che ci siamo presi un vantaggio meritato, ma dovremo lavorare insieme sin dal primo minuto, per completare il lavoro e raggiungere la qualificazione contro una buona squadra come il Rennes".
LE ROTAZIONI ROSSONERE
"Non mi piace il termine turnover, parlerei di gestione di un gruppo che lavora, atteso da cinque partite in quindici giorni. Le scelte di Monza erano dettate da dati e condizioni dei giocatori. Sarà così anche contro il Rennes e, una volta finita la partita, in campionato contro l'Atalanta".
LE CONDIZIONI DEI SINGOLI
"I ragazzi stanno bene, rispetto a domenica abbiamo avuto un giorno in più di riposo. Sono tutti in condizione di potere giocare".
VERSO IL RENNES
"Ci aspettiamo una squadra diversa rispetto a San Siro, sappiamo che proveranno a fare un inizio importante e siamo preparati a questo".
DOPO IL CAMPIONATO
"Noi cerchiamo sempre di girare pagina, perché ogni partita fa storia a sé. Vittoria, pareggio o sconfitta. Siamo consapevoli degli errori che abbiamo commesso, ma siamo tranquilli e concentrati sul dare il meglio per questa partita".
LA SFIDA DI ROAZHON PARK
"Sappiamo ciò che vogliamo e cosa dovremo fare in campo. Tolta Monza veniamo da ottimi risultati e siamo sulla buona strada per fare un bel percorso anche in Europa. Giocheremo una partita importante, il doppio confronto non è deciso".
LA STAGIONE DI FLORENZI
"Conosco le mie forze e i miei difetti, ho sempre cercato di migliorare. La continuità di questa stagione è data dal lavoro quotidiano, cosa che mi ha aiutato a trovare la condizione migliore. Devo continuare così in primis per il Milan, poi se dovesse arrivare la chiamata dell'Italia sarei felice".
LA SUA STORIA IN EUROPA LEAGUE
"L'aneddoto più bello può essere quello da scrivere quest'anno. Il desiderio e l'ambizione è di riuscire a raggiungerlo col Milan".
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