Quella del Milan del Paròn Rocco di fine anni Sessanta è una vera e propria razzia. I rossoneri vincono tutto quello che c’è da vincere, senza lasciare niente a nessuno. Scudetto e Coppa delle Coppe il primo anno, Coppa dei Campioni e Intercontinentale il secondo. Nella stessa stagione del nono Scudetto, il Milan si aggiudica anche la Coppa delle Coppe. Dopo aver eliminato Levsky Sofia (5-1 e 1-1), Vasas Gyoer (2-2 e 1-1), Standard Liegi (doppio 1-1 e 2-0 nello spareggio), il Milan si ritrova in Semifinale un avversario durissimo.
Il Milan nelle coppe europee ha sempre avuto una tradizione favorevole contro il Bayern Monaco, come avrebbe confermato poi nel 2002, nel 2006 e nel 2007. Tutto nasce nella Semifinale di Coppa delle Coppe del 1968. Era un Bayern fortissimo: aveva Sepp Maier, Beckenbauer, Gerd Muller e altri giocatori come Schwarzenbeck con cui in seguito avrebbe vinto tutto. Due a zero all’andata per il Milan a San Siro e 0-0 al ritorno al Grunwalder stadion di Monaco. Una grande qualificazione alla Finale, in cui il Milan avrebbe poi superato (2-0) a Rotterdam l’Amburgo di Uwe Seeler con 2 gol di Kurt Hamrin.