storia
31 gennaio 2023

#ONTHISDAY: 2016, MILAN-INTER 3-0

Un Derby di prime volte, una partita memorabile: riviviamola insieme

Una notte speciale, al di là dei risultati. Il Derby del 31 gennaio 2016 rappresenta una bellissima parentesi in una stagione di transizione per i colori rossoneri, con diverse prime volte in una serata ricordata con piacere a distanza di anni. Il girone d'andata della squadra di Mihajlović era stato intermittente, con un inizio difficile (9 punti nelle prime 7 giornate) che aveva, di fatto, creato il ritardo dai piazzamenti Champions: al calcio d'inizio di San Siro erano infatti otto i punti di ritardo dal 3° posto dell'Inter, a lungo capolista nel girone d'andata.


Lo splendido colpo d'occhio di un San Siro esaurito faceva da cornice a una sfida a cui il Milan arrivava reduce dal 2-2 di Empoli ma anche dall'importante 2-0 contro la Fiorentina, anche lei protagonista ai vertici della classifica in quella stagione. La spettacolare coreografia dei tifosi rossoneri, dedicata al famoso gol di Mark Hateley dell'ottobre 1984, sarebbe stata in realtà un presagio per il prosieguo del match.


Il tecnico serbo aveva trovato continuità, a livello tattico, in un 4-4-2 guidato in attacco dal tandem Bacca-Niang. Difesa confermata rispetto alle ultime uscite, con l'asse Abate-Alex-Romagnoli-Antonelli davanti a Donnarumma, alla prima in carriera contro l'Inter. L'unica novità, di fatto, era il ritorno dal primo minuto di Kucka al posto di Bertolacci, anche per fronteggiare nel migliore dei modi la fisicità della squadra di Mancini.


Un inizio davvero intenso vede l'Inter protagonista in avanti, ma le occasioni non impensieriscono più di tanto un Donnarumma sicuro tra i pali. L'iniziativa offensiva rossonera è per lo più affidata all'estro di Keisuke Honda, un rebus di difficile soluzione per la retroguardia nerazzurra.


È proprio dal piede del fantasista giapponese che nasce il gol del vantaggio rossonero al 35', alla prima vera occasione del match. Cross di Honda, colpo di testa di Alex che svetta su Santon e supera Handanovič per l'1-0 Milan. Un gol visivamente molto simile a quello "evocato" dalla coreografia prepartita, un momento che fa esplodere la gioia dei tifosi sugli spalti.


Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni, la ripresa si apre con l'Inter alla ricerca del pareggio. La tensione si sente, e i nerazzurri hanno la chance del pari al 69' quando l'arbitro Damato fischia un calcio di rigore per un fallo in area di Alex su Icardi. Lo stesso attaccante argentino va dagli undici metri contro Donnarumma ma fallisce l'occasione, colpendo il palo alla sinistra del portiere rossonero. È l'episodio che cambia il match.


Lo cambia perché il Milan, scampato il pericolo del pareggio, trova la spinta decisiva per chiudere la partita nell'arco di appena otto minuti. 73', cross di Niang che pesca l'ottimo inserimento di Bacca, con il colombiano che colpisce in spaccata battendo Handanovič. Per lui - come per Alex - è il primo gol nel Derby oltre a essere il quarto consecutivo tra Coppa Italia e campionato.


I rossoneri non si fermano, vogliono chiudere i conti. 77', recupero in pressing di Bonaventura che, dopo un dribbling in doppio passo, serve Niang. L'attaccante senegalese conclude a botta sicura trovando la respinta di Handanovič, ma sulla ribattuta spiazza anche il portiere sloveno facendo esplodere l'esultanza della panchina rossonera e dei tifosi sugli spalti. Anche per Niang, come per i due marcatori precedenti, è il primo centro nel Derby.


Nei minuti finali la squadra di Mihajlović sfiora addirittura il poker, col subentrato Balotelli che pesca una parata in tuffo di Handanovič. Il punteggio, in realtà, non cambierà più fino al fischio finale, quello che per i rossoneri sancisce il ritorno alla vittoria in un Derby, al termine di una bellissima serata.


Sono disponibili i Kit PUMA AC Milan per la stagione 2022/23: acquistali ora!

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner