Milan-Roma è da sempre uno scontro di prima fascia del calcio italiano. Tra gol-lampo e reti all'ultimo minuto, rossoneri e giallorossi hanno dato vita a innumerevoli sfide memorabili, che hanno lasciato il segno nelle memorie dei tifosi. In attesa di un nuovo capitolo da regalare agli appassionati, riviviamo cinque successi rossoneri del passato con il nostro Time Machine.
4 GIUGNO 1989: POKER DOPO LA FINALE DI BARCELLONA
I rossoneri di Mister Sacchi tornano a San Siro per la prima volta dalla vittoria in Coppa Campioni del 24 maggio 1989: 4-0 il risultato finale contro la Steaua Bucarest nell'ultimo atto di Barcellona. La vetta del campionato non è più raggiungibile, ma nella 31ª giornata di Serie A il Milan ospita la Roma di Nils Liedholm per chiudere al meglio una stagione da ricordare. Passano 3 minuti e Tassotti apre le marcature con un sinistro sotto la traversa, prima del pari capitolino siglato da Daniele Massaro al 40'. Ad inizio ripresa, l'autogol di Tempestilli spalanca le porte al Milan che allunga con van Basten al 56' e chiude i conti con il poker finale di Capitan Baresi.
25 OTTOBRE 1998: I ROSSONERI RIMONTANO E SI RILANCIANO
Sesto turno di Serie A 1998/99. La Roma di Zeman si presenta a San Siro a quota 10 punti, uno in più dei rossoneri di Zaccheroni che hanno iniziato il campionato con difficoltà, subendo due sconfitte nelle prime cinque. Delvecchio porta avanti gli ospiti su assist di Totti al 9', e i giallorossi vanno più volte vicini al raddoppio nella prima mezz'ora. Sul gong del primo tempo però, arriva l'1-1 rossonero con il sinistro di Leonardo che buca Chimenti. L'intervallo rigenera il Milan, tenuto in vita ad inizio ripresa grazie al rigore parato da Rossi a Totti, che ribalta la sfida con il primo gol stagionale di Ziege. Delvecchio firma doppietta e pari al 70', ma due minuti più tardi il colpo di testa di George Weah fa esplodere il popolo rossonero. Il finale è teso ed entrambe le formazioni chiudono in 10 uomini, ma il risultato non cambia: il Milan vince 3-2 e rilancia le proprie ambizioni.
2 MAGGIO 2004: LAMPO DI SHEVA, MILAN CAMPIONE
Una sfida che vale lo Scudetto: a San Siro - terzultima giornata di Serie A - si affrontano prima e seconda della classe. I rossoneri si avvicinano all'incontro con un vantaggio considerevole sui rivali, e a Shevchenko - futuro capocannoniere del torneo - basta poco più di un minuto per sbloccare la partita e regalare al Milan lo Scudetto numero 17 della propria storia. Il colpo di testa dell'attaccante ucraino, servito da Kaká, basta e avanza per mandare ko la Roma e aprire la festa del Milan targato Ancelotti.
24 MARZO 2012: DOPPIO IBRA LANCIA IL MILAN
Nell'anticipo della 29ª giornata di A, i rossoneri ospitano i capitolini prima di affrontare il Barcellona in Champions League. Il Milan parte meglio e mette alle corde la Roma, creando occasioni a ripetizione. Il palo colpito da El Shaarawy al 40' grazia la formazione di Luis Enrique, che colpisce alla prima chance con Osvaldo un minuto prima dell'intervallo. Nella ripresa, l'impeto rossonero porta i suoi frutti: Ibrahimović trasforma dal dischetto al 53' e riequilibra la sfida, firmando il sorpasso definitivo al minuto 83 con una magia delle sue.
31 AGOSTO 2018: CUTRONE ALL'ULTIMO RESPIRO
Il Milan guidato da Gattuso affronta la Roma alla terza giornata di campionato. Nel corso della prima frazione, i rossoneri sono padroni del campo e spingono sull'acceleratore, trovando il meritato vantaggio al 40' grazie al gol di Franck Kessie su assist di Rodriguez. La Roma cresce ad inizio ripresa, e Fazio trova il pari al minuto 59. Nel finale i rossoneri assaltano la porta di Olsen, e il tandem Cutrone-Higuaín costruisce il gol vittoria: filtrante dell'argentino e destro chirurgico del numero 63, San Siro esulta all'ultimo respiro e il Milan si prende i tre punti.
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