statistiche
18 febbraio 2024

MONZA-MILAN: L'ANALISI DELL'AVVERSARIO

Punti di forza e caratteristiche della formazione di Raffaele Palladino

Dopo l'Europa è subito tempo di tornare a concentrarsi sul campionato. Il Milan vuole continuare a correre in Serie A e il prossimo ostacolo sulla sua strada sarà il Monza. Proprio quel Monza guidato dalla famiglia Berlusconi e da Adriano Galliani, che in rossonero hanno collezionato ben 29 trofei in 31 anni (16 nazionali e 13 internazionali). È evidente che non potrà mai essere una partita come le altre, ma una volta in campo i ricordi dovranno essere tenuti da parte per lasciar spazio alla concentrazione, cosa che la squadra di Mister Pioli hanno sempre dimostrato di saper fare egregiamente nei tre precedenti tra le due formazioni nel massimo campionato italiano. Infatti, Il Milan è una delle sole due squadre contro cui il Monza non ha ancora raccolto alcun punto in Serie A (tre sconfitte su tre, come contro l'Atalanta). 

Attenzione però alla voglia di rivalsa dei brianzoli che, dopo un inizio di 2024 complicato con due sconfitte in tre partite di campionato (1V), hanno mostrato segni di ripresa restando imbattuti nelle ultime tre sfide disputate nel torneo (1V, 2N), soprattutto dal punto di vista della solidità difensiva. Il Monza, infatti, ha tenuto la porta inviolata in ciascuna delle ultime tre gare in massima serie e punta a registrare una striscia più lunga di clean sheet consecutivi per la prima volta nella sua storia in Serie A. Ma anche al Milan le motivazioni non mancano di certo: con un successo, infatti, i rossoneri potrebbero raggiungere quota 55 punti in classifica dopo 25 gare giocate in una singola stagione di Serie A per la terza volta nell'era dei tre punti a vittoria, la seconda con Stefano Pioli in panchina: tanti quanti ne avevano conquistati nel 2021/22 e meno solo dei 64 ottenuti nel 2003/04.

LE CARATTERISTICHE DEL GIOCO DEL MONZA: BARICENTRO BASSO E ATTACCHI MANOVRATI
Il Monza è una squadra che ama avviare la manovra dalle retrovie costruendo una fitta rete di passaggi. Non a caso, la formazione allenata da Raffaele Palladino è terza in questa Serie A per numero di sequenze su azione da almeno 10 passaggi terminate con un tiro o con un tocco in area avversaria (66, meno solo delle 77 del Napoli e delle 78 dell’Inter). Questa attitudine a tenere il proprio baricentro basso (media di 48.9 metri) è confermata anche dal fatto che ben il 52% dei palloni recuperati dai giocatori di movimento dei brianzoli siano arrivati nel terzo di campo difensivo, record in questa zona nella Serie A in corso.

Nonostante questo atteggiamento a protezione della propria porta, il 4.1% delle giocate effettuate dalle avversarie del Monza in questa Serie A sono avvenute all'interno dell'area dei brianzoli – solo il Frosinone (4.3%) ha registrato un dato peggiore da questo punto di vista. Per sbloccare il match, il Milan potrebbe cercare proprio di giocare frequentemente il pallone all'interno degli ultimi 16 metri, dove i rossoneri hanno già segnato ben 45 reti in questo campionato (meno solo delle 50 realizzate dall'Inter). Infine, gli esterni a disposizione di Pioli dovranno anche essere bravi a sfruttare gli spazi che i brianzoli lasceranno sulle fasce laterali (proprio uno dei punti di forza dei rossoneri), essendo il Monza la quarta squadra ad aver subito più cross su azione andati a buon fine nella Serie A in corso (77 – meno solo di Empoli, Sassuolo e Udinese).

LE PARATE DI DI GREGORIO E LA QUALITÀ DI COLPANI
Non sarà facile per Giroud e compagni scardinare la difesa del Monza, anche perché l’attacco rossonero si troverà di fronte il portiere che vanta la miglior percentuale di parate in questa Serie A: Michele Di Gregorio (83% – minimo cinque gare disputate). Ancora più impressionante è la quantità di reti evitate dall’estremo difensore biancorosso in questo campionato secondo il modello degli Expected Goals on Target contro, ossia in base al numero dei gol che il portiere classe '97 avrebbe dovuto incassare vista la qualità dei tiri che hanno centrato lo specchio della sua porta: ben 8.7 (solo 17 gol concessi, a fronte di ben 25.7 xGoT).

In fase offensiva, invece, sarà il solito Andrea Colpani a guidare gli assalti della squadra di Palladino alla retroguardia rossonera. Il talento classe '99 ha segnato il 100% delle sue reti in casa in questo campionato e, in generale, nei cinque grandi campionati europei in corso nessun centrocampista ha segnato più gol del numero 28 biancorosso tra le mura amiche: sette, al pari di Jude Bellingham e Douglas Luiz. Inoltre, tra i centrocampisti che hanno realizzato il 100% delle proprie reti su azione in questa Serie A, Andrea Colpani (7/7) è quello che ne ha messe a segno di più – al secondo posto in questa particolare classifica segue proprio Christian Pulisic (6/6), che proverà a tornare al gol dopo cinque partite a secco di reti in campionato, agganciando così il proprio diretto avversario nel match in cui i due si ritroveranno vis-à-vis.


Kit gara, abbigliamento, accessori, idee regalo e molto altro: visita lo Store online AC Milan!

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner