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27 settembre 2024

VITTORIA DI FORZA, LECCE AL TAPPETO

A San Siro netto 3-0 rossonero firmato Morata, Hernández e Pulisic

Bellissimo rivincere il Derby, molto molto importante battere il Lecce. Il Milan non sbaglia e mette in cassaforte il terzo successo casalingo di fila in Serie A dopo Venezia e Inter. A San Siro è 3-0, merito di una devastante accelerazione nella parte conclusiva della prima frazione dopo una mezz'ora ingarbugliata. Di Morata, Hernández e Pulisic i gol della serata. Alvaro, non al meglio, ha sbloccato la partita svettando su punizione "in stile Gabbia". Di Theo e Chris cosa dire, semplicemente determinanti come al solito. Una prova da squadra forte, leggera nella testa e nelle gambe dopo la grande gioia nel Derby.

Prestazione efficace, momento felice, attacco ispirato e porta inviolata. La sesta giornata appena iniziata permette al Diavolo di tornare momentaneamente in vetta alla classifica (al pari del Torino) a quota 11 punti, una piacevole sensazione e un segnale concreto dei progressi dei ragazzi di Mister Fonseca dopo un avvio non semplice. Ora il weekend, da vivere da spettatori riguardo il campionato ma da affrontare con la massima attenzione. Nei prossimi giorni si svolgerà la breve preparazione verso il delicato ritorno in Champions League in terra tedesca: martedì 1 ottobre alle 21.00, alla BayArena, andrà in scena Bayer Leverkusen-Milan.

GUARDA: LA GALLERY DI MILAN-LECCE

LA CRONACA
È il Lecce a prendersi i primi spazi: al 4' Dorgu va forte ma alto, all'11' Krstović calcia angolato impegnando Maignan. Il Milan ha pazienza nel tenere il possesso pur non creando granché, al 15' ci prova Fofana dalla distanza però è impreciso. Al 23' Gallo raccoglie e "spara" di mancino, blocca Maignan. Al 28' ripartenza di Morata che lancia Leão che libera Abraham, il cross in area non va a buon fine. Al 33' Dorgu colpisce debole di testa da angolo. Poi decidiamo di colpire, anzi di esplodere. Al 38' segna Morata, incornando in girata - con un bacio alla traversa - la punizione dalla fascia di Hernández. Al 41' Theo diventa marcatore, "spaccando" la porta grazie a un mancino potente dopo l'assist meraviglioso di Leão. Al 43' fa festa anche Pulisic, ribadendo in rete sottomisura il palo di Abraham e la respinta di Falcone ancora su Tammy. E a ridosso dell'intervallo Hernández spreca una nuova grande occasione.

La ripresa sembra di amministrazione, i rossoneri gestiscono e comunque si vedono in attacco: al 57' Reijnders manda sopra la traversa, al 60' Leão alle stelle, al 61' Loftus-Cheek svirgola e poi Abraham non assesta la deviazione. I giallorossi provano a non demordere e si rendono pericolosi: al 62' Maignan dice di no alla girata ravvicinata dell'ex Rebić, al 67' sempre Mike vola su Ramadani dalla distanza, al 72' siamo anche fortunati quando Banda si libera all'improvviso e prende il palo. Al 76' tentativo aereo debole di Loftus-Cheek. All'80' rimaniamo in dieci per il rosso diretto a Bartesaghi, complice un intervento scomposto in scivolata su Banda. L'epilogo della gara non desta preoccupazioni, nessun rischio con il nostro portiere attentissimo. Nel recupero Leão va vicino al bersaglio di potenza, fermato da Falcone. Cala il sipario.

IL TABELLINO

MILAN-LECCE 3-0

MILAN (4-4-2): Maignan; E. Royal, Gabbia, Tomori, Hernández (31'st Bartesaghi); Pulisic (18'st Chukwueze), Fofana (18'st Musah), Reijnders, Leão; Morata (11'st Loftus-Cheek), Abraham (32'st Jović). A disp.: Raveyre, Torriani; Jiménez, Pavlović, Terracciano, Thiaw; Zeroli. All.: Fonseca.

LECCE (4-3-3): Falcone; Dorgu, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly (38'st Oudin), Pierret (28'st Rafia); Morente (14'stBanda), Krstović, Rebić (28'st Pierotti). A disp.: Borbei, Früchtl, Samooja; Jean, Pelmard; Marchwiński, McJannet; Burnete, Hasa. All.: Gotti.

Arbitro: Zufferli di Udine.
Gol: 38' Morata (M), 41' Hernández (M), 43' Pulisic (M).
Ammoniti: 34' Baschirotto (L), 4'st E. Royal (M).
Espulso: 35'st Bartesaghi (M).


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