serie-a
17 febbraio 2024

MONZA-MILAN: IL BRIEFING

Dalla porta all'attacco: approfondiamo tre potenziali chiavi della 25ª giornata di Serie A

Dal 3-0 di San Siro della 16ª al nuovo e intrigante appuntamento valido per la 25ª giornata di Serie A: Monza e Milan tornano ad affrontarsi in campionato a soli due mesi di distanza dall'ultima volta. Le due squadre stanno vivendo un buon momento di forma e vogliono portare a casa l'intera posta in palio per dare ulteriore impulso ai propri obiettivi. Sono diversi i temi e gli spunti che anticipano il match in programma domenica 18 febbraio alle 20.45, approfondiamone tre con il nostro Briefing.


DIFESA CONTRO ATTACCO
I biancorossi non incassano gol in casa da tre sfide, i rossoneri si presentano all'U-Power Stadium dopo aver siglato tre reti in tutte le ultime tre trasferte (contro Empoli, Udinese e Frosinone). I numeri raccontano di un rendimento difensivo simile (28 e 27 i gol subiti in A) e di uno offensivo agli antipodi: 47 i centri rossoneri, solo 21 quelli biancorossi. Come indicato più volte dallo stesso allenatore, la formazione di Pioli, che pure nelle due recenti uscite ha collezionato altrettanti clean sheet, conserva un'indole offensiva e dovrà scendere in campo con l'obiettivo di sbloccarla quanto prima. Non solo numeri e caratteristiche, anche soluzioni e momenti opportuni. Potenziali chiavi saranno l'avvio, momento della gara in cui il Monza si è dimostrato meno attento e il Milan determinato nello spostare l'inerzia dalla propria parte, e le palle inattive, trasformate da punto debole a fattore come testimoniano l'efficacia sugli sviluppi di calcio d'angolo (un gol ogni 15) e le marcature di testa (nove). I singoli - Hernández e Gabbia su tutti - stanno vivendo un gran periodo, il gruppo è in cerca di conferme di solidità.


CRASH TEST DOPO GLI SFORZI DI COPPA
Come all'andata, la sfida tra rossoneri e brianzoli arriva dopo un turno europeo, faticoso per gli uomini di Pioli e occasione di studio per quelli di Palladino. In quell'occasione, all'1-2 di Newcastle aveva fatto seguito il 3-0 interno milanista. Stavolta però è cambiato l'impegno europeo, e il brillante successo sul Rennes di giovedì accorcia la distanza verso Monza-Milan rispetto all'appuntamento di metà dicembre 2023. I rossoneri hanno ritrovato pedine importanti - come Thiaw - e a San Siro gli ingressi di Simić e Okafor si erano rivelati determinanti per portare a casa i tre punti. Il ritorno contro il Rennes è imminente, qualche cambio sarà quasi obbligatorio per gestire il fiato e sfruttare tutte le risorse a disposizione: dal primo minuto o entrando a gara in corso, i sedici rossoneri coinvolti dovranno mettere il cuore oltre l'ostacolo e farsi trovare pronti. Il Milan ha accelerato il passo in questo inizio di 2024, vincere a Monza darebbe un grande slancio alla stagione.


RIFERIMENTI TRA I PALI
Abbiamo parlato delle difese, impossibile non menzionare l'importanza di Mike Maignan e Michele Di Gregorio. La forza e la compattezza di Milan e Monza parte dai propri numeri uno, che scendono in campo con il 16. Classe '95 il francese e '97 l'italiano, Maignan è molto più di un semplice portiere - il suo carisma e la sua leadership sono fondamentali - ed eccelle anche in fase di impostazione, mentre Di Gregorio è l'estremo difensore che vanta la percentuale più alta di tiri parati nella Serie A 2023/24 (83%). Nelle sfide tra le due squadre, entrambi hanno spesso messo in mostra tutte le proprie qualità, ed è stato così anche all'andata. Un riflesso felino di Magic Mike aveva negato il gol, che avrebbe riaperto la gara, a Colpani intorno all'ora di gioco, mentre Di Gregorio, sorpreso in avvio dal tiro di Reijnders, si era riscattato neutralizzando i tentativi di raddoppio di Hernández e Florenzi (due volte). Superarli non sarà facile, il loro apporto potrebbe rivelarsi decisivo.


Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2023/24: acquistali ora!

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner