Come con l'Hellas Verona e il Parma, stavolta in trasferta a domicilio del Genoa, il Milan ottiene un altro 2-2 in campionato, conquistato in rimonta e raggiunto nel finale: i gol di Calabria (52') e Kalulu (83') hanno ripreso la doppietta di Destro; tutto nel secondo tempo. A differenza delle scorse volte, però, i rossoneri hanno giocato una prestazione opaca, creando poche occasioni e facendo fatica. Un avversario in difficoltà di risultati e classifica ha comunque reso complicata la vita della squadra di Pioli. Mai come stasera si è sentito il peso delle assenze e anche della stanchezza. È solo un punto, ma da tenere stretto. Ci ha pensato la difesa, croce e delizia al Ferraris: se la doppietta di Destro ha evidenziato degli errori, le reti di Calabria e Kalulu, al primo sigillo milanista, hanno permesso il pareggio. Archiviata la dodicesima giornata in Serie A, il Diavolo resta da solo in vetta a quota 28 punti, riducendo però ancora il proprio vantaggio (+1). Adesso bisognerà recuperare le energie e resistere in questo tour de force: domenica 19 dicembre, alle 15.00, sarà già ora di Sassuolo-Milan.
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LA CRONACA
Avvio sornione da parte del Milan che, dopo il primo quarto di una gara senza particolari vibrazioni, solo un tiro dal limite di Castillejo a lato e una punizione da ottima posizione di Çalhanoğlu bloccata dal portiere, prova ad accelerare e attaccare. La vera occasione, però, capita al Genoa al 35' quando Destro in girata mette i brividi. Poi tocca ai rossoneri andare ancora più vicini al gol: al 37' lampo di Rebić, straordinario a saltare due avversari ma non a battere Perin, in grado di respingere il suo mancino; sugli sviluppi dell'angolo, il colpo di testa di Romagnoli in anticipo termina alto di poco. Duplice fischio.
Doccia fredda alla ripartenza, al 47' i rossoblù la sbloccano: Shomurodov calcia, Donnarumma fa il miracolo ma non trattiene, sulla palla piomba Destro che appoggia in rete. Dura pochissimo lo svantaggio, perché al 52' Calabria firma il pareggio grazie a un gran destro dalla distanza all'angolino. Al 60', però, Destro firma la doppietta e il nuovo sorpasso con un colpo di testa preciso in area piccola. Diavolo stordito, comunque mai domo: al 78' Hauge allarga il piatto (deviato) e sfiora il palo; al 82' Çalhanoğlu carica di potenza (deviato) senza inquadrare lo specchio. Poi, all'83', in mischia, Kalulu raccoglie la sponda aerea di Romagnoli e devia alle spalle di Perin per il secondo pari. Nel finale, Donnarumma salva su Scamacca in rovesciata e Goldaniga manda sopra la traversa sottomisura. Triplice fischio.
IL TABELLINO
GENOA-MILAN 2-2
GENOA (4-4-2): Perin; Goldaniga, Bani, Masiello, Pellegrini (1'st Czyborra); Ghiglione, Lerager, Sturaro (31'st Behrami), Pjaca (23'st Melegoni); Shomurodov (40'st Radovanović), Destro (31'st Scamacca). A disp.: Paleari, Zima; Criscito, Dumbravanu; Badelj, Rovella, Zajc. All.: Maran.
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Dalot; Kessie, Tonali (32'st Díaz); Castillejo (8'st Saelemaekers), Çalhanoğlu, Leão; Rebić (8'st Hauge). A disp.: A. Donnarumma, Tătărușanu; Conti, Duarte, Hernández, Musacchio; Krunić; Colombo, Maldini. All.: Pioli.
Arbitro: Orsato di Schio.
Gol: 2'st e 15'st Destro (G), 7'st Calabria (M), 38'st Kalulu (M).
Ammoniti: 18' Pellegrini (G), 25' Romagnoli (M), 8'st Castillejo (M), 38'st Leão, 42'st Radovanović (G), .
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