Per raggiungere le Semifinali non c'è altra strada se non ribaltare l'esito dell'andata vincendo allo stadio Olimpico. Manca sempre meno al fischio d'inizio di Roma-Milan, il secondo atto dei Quarti di finale di Europa League. Si riparte dallo 0-1 di San Siro, i giallorossi avranno a disposizione due risultati su tre per passare il turno, ai rossoneri il compito di far sognare i propri tifosi uscendo dal campo senza alcun rimpianto e di giocarsi tutte le proprie chance in novanta minuti da dentro o fuori. Approfondiamo i temi della gara con la nostra Match Preview.
QUI MILANELLO
I rossoneri sono chiamati alla rimonta per ribaltare l'esito della qualificazione e continuare a vivere il percorso europeo. Lo scarto è minimo dopo lo 0-1 del primo atto, basta un gol per rimettere in equilibrio il doppio confronto. Il 3-3 maturato nella trasferta contro il Sassuolo nell'ultimo turno di campionato ha messo nuovamente in luce le potenzialità offensive del Milan, ma ha anche suonato un campanello d'allarme relativo alla fase difensiva. Il reparto arretrato vedrà però il rientro di Fikayo Tomori, che ha scontato il turno di squalifica, e Mike Maignan, ma è davanti che l'allenatore rossonero ha diverse possibilità e tante carte da giocarsi. Tutti sull'attenti, pronti a dare il proprio contributo dal primo minuto o a gara in corso.
Così Mister Pioli in conferenza stampa: "Dovremo disputare una partita di altissimo livello, curando i dettagli in modo migliore rispetto a quanto fatto settimana scorsa. Ho fiducia nei miei giocatori, abbiamo rivisto la gara di San Siro e sappiamo cosa dovremo fare in campo. Sono sicuro che daremo il massimo, siamo consapevoli di avere solo novanta minuti per superare il turno".
QUI ROMA
Difendere il vantaggio di misura acquisito a San Siro, senza snaturarsi. Questo l'imperativo per la formazione di Mister De Rossi, che con il supporto del pubblico di casa vuole raggiungere un posto tra le prime quattro squadre d'Europa - tra tutte le competizioni - per il terzo anno consecutivo. Ridotti al minimo essenziale i cambi previsti rispetto all'undici sceso in campo settimana scorsa, il tecnico giallorosso ha infatti dato spazio a chi ha giocato meno e ruotato diversi uomini nella sfida sul campo dell'Udinese, interrotta sul punteggio di 1-1 a poco più di dieci minuti dal termine per un malore accusato da N'Dicka - in ripresa dopo il grande spavento. Bove è favorito su Aouar per sostituire l'unico squalificato Cristante.
Le parole di Daniele De Rossi nella conferenza stampa della vigilia: "Loro dovranno vincere la partita, quindi vivranno questa sfida come l'ultima spiaggia, come è normale che sia sapendo di dover ribaltare il risultato. All'andata abbiamo fatto una grande partita, avremmo meritato di fare qualche gol in più, ma anche il Milan ha fatto una buona partita. Dovremo fare una prestazione simile a quella di San Siro, non snatureremo la nostra voglia di cercare di fare gol".
I NUMERI PRE-PARTITA
DOVE GUARDARE ROMA-MILAN
In Italia la gara verrà trasmessa da DAZN, Sky e Rai. Per guardare Roma-Milan in un paese diverso è possibile consultare la sezione "Dove vedere il Milan in TV" alla voce "Estero". Sui canali rossoneri l'appuntamento è col Matchday di Milan TV: la diretta si aprirà alle 19.45 fino ad arrivare a ridosso del calcio d'inizio, al termine spazio alle interviste e alla conferenza stampa di Mister Pioli. Da non perdere la copertura su acmilan.com, AC Milan Official App e i social ufficiali.
QUI EUROPA LEAGUE
Novanta minuti decisivi sui quattro campi che ospiteranno il ritorno dei Quarti di finale di Europa League. Oltre alla sfida dei rossoneri, si giocheranno in contemporanea nella serata di giovedì 18 aprile - alle 21.00 - anche West Ham-Bayer Leverkusen, Marsiglia-Benfica e Atalanta-Liverpool.
ARBITRO
Sarà il polacco Szymon Marciniak a dirigere Roma-Milan. Direzione numero cinque con i rossoneri coinvolti, tra cui Borussia Dortmund-Milan di questa edizione di Champions League e l'1-1 europeo di Napoli della scorsa stagione. A completare la squadra arbitrale i guardalinee Listkiewicz-Kupsik e il quarto ufficiale Raczkowski; Kwiatkowski al VAR, Frankowski come AVAR.
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