europa-league
14 febbraio 2024

MILAN-RENNES: IL BRIEFING

Playoff d'andata di Europa League: analizziamo i fattori che potrebbero decretare le sorti della partita

Siamo alla vigilia del nostro ri-esordio europeo, stavolta in Europa League: a poco più di due mesi dalla notte di Newcastle del 13 dicembre 2023, ritorniamo a giocare in ambito internazionale e lo facciamo contro i francesi del Rennes. Lo scenario è lo stadio di San Siro, esaurito e pronto a spingere la squadra verso una nuova entusiasmante campagna continentale. Andiamo ad analizzare i fattori che potrebbero decretare le sorti di questo playoff d'andata


DIFFIDARE DEL RENNES
Il gruppo è consapevole - e lo ha esplicitato con le parole di Mister Pioli e Yacine Adli nel post partita di Milan-Napoli - della forza del Rennes, delle sue peculiarità e di quanto possa essere deleterio sottovalutarlo. I francesi nel 2024 hanno solo vinto, tra Ligue 1 e Coppa di Francia, e arrivano a San Siro nel loro miglior momento stagionale. Noi non siamo da meno, ma la sfida contro il Napoli è stata molto dispendiosa e sarà fondamentale il recupero di questi giorni, tanto fisico quanto mentale. L'Europa è tutto un altro terreno di caccia, in cui serviranno attenzione, determinazione e voglia di chiudere la pratica quanto prima. Nelle idee del Club, del Mister e della squadra, quello di domani è il primo passo di un cammino che si spera sia più lungo possibile. Il margine di errore quindi è esiguo, non si può sbagliare.



ENERGIE NUOVE
Nonostante la sfida con il Napoli abbia lasciato strascichi su alcuni giocatori, Mister Pioli potrà contare - dall'inizio, a partita in corso o anche solo per la panchina - di alcune forze fresche. Il rientro di Malick Thiaw è la prima buona notizia, il tedesco ha recuperato dal lungo infortunio, si sta allenando in gruppo da qualche giorno ed è possibile che sia a disposizione, almeno dalla panchina. Dopo la squalifica in campionato Tijj Reijnders è pronto a riprendersi un posto a centrocampo. Chi scalpita è anche Filippo Terracciano, fresco 21enne, che è in lizza per una maglia da titolare in difesa. Jović, Okafor e Musah saranno sui blocchi di partenza per il solito contributo di gol, di qualità e di strappi. Da Luka e Noah, così come da tutti i sopra citati, può arrivare nuova linfa. Alternative valide su cui il nostro allenatore sa di poter fare affidamento, che hanno già contribuito a decidere tante partite e che possono fare altrettanto in questa nuova notte europea. 


SACRIFICIO E COMPATTEZZA
In Europa, più che in campionato, è necessario limitare al minimo i gol subiti. Contro il Napoli è arrivato un primo segnale da parte della squadra, che con un clean-sheet ha interrotto una serie di tre partite da due reti incassate ciascuna. Se si vuole indirizzare la doppia sfida già a San Siro - come auspicato anche da Pioli - sarà imprescindibile un lavoro e un sacrificio di squadra in fase difensiva. Il Rennes ha un ottimo potenziale offensivo, ha il terzo attacco della Ligue 1, è dinamica, fisicamente intensa, calcia molto da fuori ed è abile nel dribbling, caratteristiche che i rossoneri dovranno saper arginare da subito. I francesi hanno disputato le ultime partite con un 4-4-2, servirà molta attenzione sul pacchetto offensivo formato dagli esterni Désiré Doué e Bourigeaud e dalle punte Kalimuendo e Terrier. Velocità, dinamismo e pericolosità costante, caratteristiche che il lavoro coordinato tra tutti i nostri reparti dovrà contribuire a disinnescare. 


È disponibile la quarta maglia Milan per il 2023/24: acquistala ora!

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner