Torna la Champions League e il Milan ospita a San Siro il PSG: serve una vittoria per risalire in classifica e per mantenere vive le speranze di passaggio del turno. Alla vigilia del match, sono intervenuti in conferenza stampa Mister Pioli e Mike Maignan.
IL MOMENTO ROSSONERO
"Credo che abbiamo pagato troppo alcune partite in cui meritavamo qualcosa di più, contro Juventus e Napoli. Con l'Udinese è stata una prestazione insufficiente per quello che sappiamo fare, una partita che ha deluso prima di tutto noi stessi. Dobbiamo fare il contrario, mettendo in campo qualcosa di diverso. So di allenare una squadra attenta, responsabile, che ha la possibilità di giocare una grande partita".
MILAN-PSG
"Deve essere la svolta della nostra Champions League, non possiamo sperare nei risultati altrui ma fare punti noi. L'avversaria è di grandissimo livello ma ho dei giocatori forti e abbiamo le idee giuste, dobbiamo crederci dall'inizio alla fine. È stata una vigilia di lavoro e di confronto, la preparazione è stata all'insegna della concentrazione e della voglia necessaria per fare una grande partita".
L'EREDITÀ DELL'ANDATA
"Da Parigi abbiamo capito che il livello dell'attenzione deve essere molto alto. Loro possono colpire in qualsiasi momento ma sono una squadra che può anche concedere qualcosa. Servirà essere attenti e pronti ad approfittare di ogni occasione. All'andata siamo stati compatti e abili nel rubare palloni, dovremo essere più attenti in situazioni come quelle del gol di Mbappé".
I SINGOLI
"Pulisic e Chukwueze stanno bene. Samu ha chiaramente meno minutaggio essendosi fatto male in nazionale: credo che Christian partirà dall'inizio, ma lui sarà pronto a dare il suo contributo. Mike è sempre al centro dei nostri dettami tattici. Nel calcio moderno sapere costruire dal basso è molto importante e lui è un top: ci dà tanta sicurezza, ha lavorato tanto negli anni".
L'AMBIENTE ALLO STADIO
"Credo che i nostri tifosi faranno di tutto per incitare la squadra al punto in cui dimostreremo di poter giocare da Milan. Dipenderà da noi il trascinarli, il renderli una marcia in più. Vogliamo dimostrare che non siamo quelli dell'ultima partita. Siamo consapevoli di ciò che è stato, avremo l'occasione per tornare a giocare da Milan".
VERSO LA PARTITA
"Lavoriamo per reagire, per trovare un risultato importante. Veniamo da una Semifinale lo scorso anno, vogliamo andare avanti facendo punti nelle ultime tre partite. Dobbiamo mettere in campo quello che sappiamo fare per vincere. Sarà una partita difficile, per noi come per loro. Servirà dare tutto, ritrovare fiducia e grinta, la consapevolezza di ciò che sappiamo fare: possiamo fare bene. Non c'è posto per le emozioni, dobbiamo dare tutto e giocare da Milan facendo il nostro calcio".
LA SFIDA MAIGNAN-DONNARUMMA
"Lui è un ottimo portiere, uno dei migliori. Lo dimostra in ogni partita e l'ha fatto anche in questo inizio di stagione. Il meglio per me deve ancora arrivare, posso portare tanta decisione e dedizione. Io sono Mike, ho il mio carattere. Faccio quello che so fare, sono un leader naturale e cerco sempre di dare il meglio di me".
MIKE CONTRO MBAPPÉ
"Kylian è un giocatore importante, difficile da leggere e affrontare. All'andata abbiamo perso 3-0, e si gioca in 11 contro 11: non è un mio duello contro di lui".
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