Trasferta in campionato di domenica sera: dopo Verona, ecco Torino per provare a terminare al meglio un periodo di otto giorni - dal 4-1 al Monza passando dal 4-0 di Zagabria in Champions League - finora solo positivo. È la vigilia della 12ª giornata di Serie A e a Milanello, aspettando la partenza della squadra, Mister Pioli ha presentato la partita in conferenza stampa, in diretta su Milan TV, YouTube e Twitch.
DUE SETTIMANE ALLA PAUSA
"Siamo partiti a inizio stagione con due obiettivi: essere il più avanti possibile in campionato al 13 novembre e superare il girone in Champions. Abbiamo tante partite importanti in pochi giorni ma la squadra sta bene. Ho giocatori disponibili e forti da far giocare, schiererò quelli che riterrò opportuni per vincere queste sfide. Quella di domani è la più importante, ci siamo preparati per affrontarla al meglio. Per cercare di confermarci dobbiamo fare più punti possibili, non sarà determinante essere primi al 13 novembre, ma sopra gli 85 punti bisogna arrivarci. Più partite si vincono ora e meglio è".
COSA ASPETTARSI DAL TORINO
"La partita presenta molte difficoltà, il Torino ha tematiche tattiche differenti anche se Verona e Monza, che abbiamo appena affrontato, sono simili come posizioni in campo. Affrontare le squadre di Jurić è sempre molto stimolante, perché è un allenatore che ti obbliga a trovare soluzioni diverse. Dovremo giocare con qualità e personalità perché l'avversario porterà molta pressione, sappiamo gestire queste situazioni e mi aspetto una prova convincente. Ma vogliamo dare continuità cercando una striscia di risultati più lunga possibile, il Napoli sta facendo benissimo e vincere domani sarebbe importante"
LA CONDIZIONE DELLA SQUADRA
"Dest e Brahim sono recuperati e disponibili per la convocazione, metterò in campo la formazione migliore in base alle condizioni dei giocatori. Una squadra titolare c'è ed è quella che comincerà la partita domani, abbiamo caratteristiche e qualità diverse da schierare, che sia dall'inizio o a partita in corso. La squadra che scenderà in campo sarà la migliore possibile, i giocatori sanno da questa mattina chi giocherà. Prepariamo ogni partita come la più importante e la più difficile".
GLI EX PELLEGRI E POBEGA
"Pietro ha vissuto una fase problematica con noi per via degli infortuni e di una concorrenza molto forte, abbiamo fatto le scelte che ritenevamo giuste per noi e per lui. Gli auguro il meglio perché è un ragazzo che lavora tanto e bene. Tommaso è tornato più completo e consapevole da Torino, ha giocato un'ottima stagione. Troverà tanto spazio perché ha caratteristiche di cui abbiamo bisogno".
I SINGOLI
"Brahim sta bene ora e stava benissimo prima, giocando tanto una banalissima contrattura diventa un problema. Maignan è qui, si sta curando da noi, lunedì avrà un consulto e in base all'esito decideremo quando e come farlo rientrare. Capisco che fuori da Milanello ci sia impazienza per De Ketelaere ma qui no, abbiamo la lungimiranza e la lucidità per un ragazzo così giovane. Ha caratteristiche importanti e quando ci sono qualità, intelligenza e disponibilità la base è quella giusta, l'importante è che continui a lavorare così. Pierre ha la sua strada da percorrere, da centrale ha fatto cose eccellenti, dal punto di vista mentale è molto affidabile, sta facendo bene e deve continuare così. Vranckx e Thiaw stanno crescendo tanto e sono pronti per aiutare la squadra".
LA CRESCITA DEI SINGOLI
"Far crescere i giocatori è sempre stata una prerogativa mia e del mio staff, vogliamo ottimizzare le loro qualità e lo stiamo facendo con ottimi risultati perché il materiale è di grande livello; gli attori sono loro, grande merito va al Club e ai giocatori stessi per la volontà e il sacrificio che ci mettono".
L'EPISODIO DI ASSAGO
"Ne abbiamo parlato in spogliatoio e ho sentito Galliani la sera stessa. Siamo tutti vicini a Pablo Marí e allo stesso tempo dispiaciuti perché certe cose non dovrebbero accadere".
Sono disponibili i Kit PUMA AC Milan per la stagione 2022/23: acquistali ora!