conferenza-stampa
27 febbraio 2021

PIOLI: "SARÀ UNO SCONTRO CHAMPIONS"

Le parole del Mister alla vigilia di Roma-Milan: "Lavoriamo per diventare una squadra vincente"

C'è voglia di invertire la rotta in campionato, per i rossoneri: dopo la qualificazione agli Ottavi di finale di Europa League l'appuntamento con la Serie A è quello con la Roma. Alla vigilia della sfida valida per la 24° giornata di campionato, in programma domenica 28 febbraio alle 20.45 allo stadio Olimpico di Roma, Mister Pioli ha parlato in in conferenza stampa da Milanello, in diretta su AC Milan Official App e Milan TV:

GLI AVVERSARI
"Hanno tante soluzioni offensive, prodotte da giocatori di qualità e di velocità. Affrontiamo una squadra che sta bene, che tiene bene il campo: dovremo contrapporci con lucidità tattica, compattezza e attenzione in entrambe le fasi di gioco. L'anno scorso c'erano meno squadre in lotta, quest'anno sono tutte lì. La Roma sta facendo un ottimo percorso: è una gara importante, uno scontro diretto. I punti valgono di più, cominciamo tre settimane che ci vedranno impegnati tante volte. È il momento di spingere e di metterci alla prova".

LA NOSTRA SITUAZIONE
"Il nostro percorso è chiaro, le parole di Kjær rispecchiano la fiducia in quello che stiamo facendo. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo momento, ci arriviamo dopo un passaggio del turno in Europa League che è stato importante: lavoriamo per diventare una squadra vincente. E i vincenti cercano soluzioni, non pensano a trovare dei colpevoli".

IL GIOCO ROSSONERO
"Abbiamo un sistema di gioco elastico e non fisso nelle posizioni. Quando bisognerà essere aggressivi, dovremo esserlo. Quando non sarà possibile, dovremo aspettare. Dobbiamo tornare a giocare di più nella metà campo avversaria, e questo è un obiettivo anche per domani: più siamo nella metà campo avversaria, più abbiamo possibilità di segnare e meno di subire. Nella pressione dobbiamo essere più decisi e più forti, da questo nasce tutto: possiamo essere più intensi in campo; a livello di intensità possiamo fare meglio. A volte la squadra si allunga troppo, con meno giocatori in fase offensiva: proveremo a sviluppare meglio una gestione della palla col palleggio, partendo dal basso".

ESSERE MESSI IN DISCUSSIONE
"È tutto nella normalità. Siamo stati elogiati tantissimo per i risultati eccezionali e veniamo criticati giustamente perché nelle ultime partite abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Nello spogliatoio non cambia nulla, volevamo arrivare a questo punto della stagione da protagonisti e ci siamo. Le critiche ci devono aiutare a dare qualcosa di più. Oggi il Milan guarda a domani. Inutile guardarsi indietro, bisogna guardare avanti. I conti si fanno alla fine, non ci siamo esaltati troppo quando andava tutto bene e non dobbiamo deprimerci adesso per gli ultimi risultati: il nostro percorso è iniziato a gennaio 2020, abbiamo qualità precise e giocatori forti. Si parte da questo per creare una squadra vincente".

I SINGOLI
"Tomori sta facendo bene, ha belle caratteristiche, si è inserito con grande velocità; schierarlo dall'inizio? Vedremo, a parte Mandžukić, Maldini e Bennacer sono tutti a disposizione e convocati: cercheremo di fare le scelte migliori. Romagnoli? Non mi piace andare sui singoli in una situazione del genere; ci sta che un giocatore possa non essere al 100%, lui ha giocato tanto. Ibrahimović pretende tanto da sé stesso e dai compagni, è motivato e sereno, è concentrato sulla partita di domani come lo siamo tutti: delle vicende fuori dal campo avete parlato voi e non noi. Rebić sta bene, nell'ultima partita e a Belgrado è stato meno preciso di come ci ha abituato: l'importante è che gli arrivino le occasioni, tornerà ad essere determinante, ha le qualità per esserlo".


KIT gara, abbigliamento, accessori, idee regalo e molto altro: visita lo Store online AC Milan!

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner