Ci abbiamo creduto, ci abbiamo provato, ma la rimonta non è arrivata. Il cammino dei rossoneri in Champions League si interrompe in Semifinale per mano dell'Inter, che vince anche la gara di ritorno e legittima il doppio vantaggio maturato nella partita d'andata. Decisivo alla mezz'ora della ripresa il gol di Lautaro Martínez, che regala ai nerazzurri il biglietto per la Finale di Istanbul, contro una tra Real Madrid e Manchester City. Il Milan ci ha provato specialmente nel primo tempo, costruendo due chiare occasioni da gol con Brahim al 10' e con Leão al 38'. Nella ripresa il muro nerazzurro ha tenuto e la formazione di Inzaghi ha chiuso i giochi.
Sarà un'eliminazione difficile da metabolizzare ma la storia degli EuroDerby, per una volta, ha premiato i nostri avversari. Ai rossoneri ora il compito di ripartire per chiudere al meglio una stagione che finora non ci ha regalato quei sorrisi che volevamo e speravamo. Mancano tre giornate di campionato, contro Sampdoria, Juventus ed Hellas Verona: nove punti da conquistare per poter tornare di nuovo a lottare per traguardi così. Stasera c'è delusione e rammarico, ma abbiamo le forze per rialzarci. Perché non esiste alcuna notte buia, non esiste paura quando c'è una luce che non si spegne mai: sempre forza Milan, specialmente oggi!
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LA CRONACA
Il Milan parte con un buon piglio e già al 5', con un sinistro potente di Theo da oltre trenta metri, sfiora il vantaggio: Onana resta immobile, la palla esce di poco. La reazione nerazzurra è affidata a Barella, che riceve al limite e manda alto. Il Milan è ancora pericoloso al 10', quando Giroud rimette dentro di testa un cross di Messias, la porta è vuota ma è Darmian il primo a liberare. Un minuto più tardi Brahim spreca un rigore in movimento, calciando centralmente su assist perfetto di Tonali. L'Inter prende possesso della manovra nella fase centrale della frazione e colleziona calci piazzati, senza trovare il guizzo giusto. Ci prova allora Leão, che al 38' sfugge per la prima volta a Darmian, elude Acerbi in area e calcia con il mancino, largo di centimetri. L'Inter risale e su una punizione di Çalhanoğlu, Džeko spizza di testa e Maignan nega il gol con un riflesso felino.
La ripresa è invece molto più bloccata e la prima occasione rossonera arriva al 69', quando su cross di Calabria, Rafa appoggia di testa per Messias, anticipato in uscita da Onana. I nerazzurri trovano il gol che chiude ogni discorso al 74': Lukaku, entrato da poco, trova Lautaro in area, sinistro forte sul primo palo e Maignan battuto. In questo istante l'Inter prende pieno possesso della partita e in fiducia annulla ogni timido nostro tentativo. Nel finale l'arbitro Turpin estrae diversi cartellini gialli per tentare di placare le ultime ostilità. Il fischio finale arriva senza recupero, finisce 1-0 per l'Inter.
IL TABELLINO
INTER-MILAN 1-0
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (39'st Gagliardini), Çalhanoğlu, Mkhitaryan (43' Brozović), Dimarco (21'st Gosens); Džeko (21'st Lukaku), Martínez (39'st Correa). A disp.: Cordaz, Handanovič; Bellanova, D'Ambrosio, de Vrij; Asllani, Stanković. All.: Inzaghi.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (19'st Kalulu), Tomori, Hernández; Tonali, Krunić; Messias (31'st Saelemaekers), Díaz (31'st Origi), Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Nava; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kjær; Pobega; De Ketelaere, Rebić. All.: Pioli.
Arbitro: Turpin (FRA).
Gol: 29'st Martínez (I).
Ammoniti: 11'st Thiaw (M), 34'st Tonali (M), 34'st Barella (I), 36'st Krunić (M), 37'st Tomori (M).
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