A una settimana esatta dal via ufficiale della stagione, il Milan vince la quarta amichevole estiva battendo 6-1 il Vicenza e dando altri ottimi segnali in termini di preparazione e gioco. I rossoneri, in campo con il lutto al braccio per onorare la memoria di Villiam Vecchi, sorridono grazie alla doppietta di Rebić, i gol di Leão, Messias e Tomori; più l'autorete di Dalmonte. Tranne in avvio, quando gli avversari hanno colpito dopo nemmeno un minuto, la squadra di Pioli è stata pressoché perfetta, davvero sciolta e cinica in zona offensiva. Eccellente la prestazione dell'attacco e degli attaccanti, solido e promosso anche il resto del gruppo.
Ecco, allo stadio Menti, le risposte previste e raccolte in una fase importante del pre-campionato. In un test prezioso, a domicilio di una formazione chiamata ad affrontare la Lega Pro, il Diavolo ha dimostrato di nuovo di essere in forma e quindi pronto. Da registrare il debutto di De Ketelaere, da capire la condizione di Tonali uscito anzitempo per un fastidio da approfondire. Domani mattina l'ultima amichevole, ospitando la Pergolettese a Milanello, poi giorni di lavoro e attesa per avvicinarsi sempre di più all'esordio in Serie A in programma sabato 13 agosto alle 18.30 quando a San Siro andrà in scena Milan-Udinese.
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LA CRONACA
La partenza è negativa, passano solo una manciata di secondi e il Vicenza trova già il gol: cross di Begić per la spizzata aerea di Rolfini all'angolino. Il Milan mette da parte l'imprevisto e comincia ad accendersi, il più vivo è Leão il quale al 7' calcia alto e all'11' segna il pareggio: smarcato da Rebić, piatto destro toccato ma non salvato dal portiere. Dopo il pareggio i rossoneri spingono a pieno regime, guida Rebić: al 14' prova la fortuna con un tiro da notevole distanza, al 16' manda sopra la traversa. Al 21' arriva il sorpasso: stavolta Leão fa l'assist, ci pensa Messias a incornare. Si allarga il divario, uno-due micidiale per calare il poker già alla mezz'ora: al 30' l'asse Leão-Hernández regala al mancino di Rebić la possibilità di gonfiare la rete in girata, al 31' la velocità di Theo sorprende la difesa avversaria e costringe Dalmonte alla deviazione nella propria porta. Anche Díaz, impreciso su punizione, ed Hernández, murato in area, cercano di partecipare alla festa.
Massiccia dose di sostituzioni, alla ripresa, per i veneti. Il Diavolo deve rinunciare presto a Tonali per un problema muscolare, però nel frattempo arrotonda il parziale grazie a Tomori, bravo al 50' a deviare di testa sugli sviluppi di un angolo di Bennacer. Meno strappi e meno velocità, più possesso e gestione. Pioli cambia pelle ai suoi, comunque capaci di rimanere attenti e affamati: al 64' nuova firma per la doppietta personale di Rebić, abile a superare ancora Brzan - rasoterra sotto le gambe - dopo essere stato imbeccato in verticale da Díaz. Nel finale, reso complicato da una forte pioggia, va sottolineato soprattutto il debutto di De Ketelaere, vicino al bersaglio grosso al 79' grazie a un numero nello stretto e poi una conclusione in scivolata di poco a lato. Triplice fischio.
IL TABELLINO
LR VICENZA-MILAN 1-6
LR VICENZA (3-5-2): Brzan; Ierardi, Padella (1'st Pasini), Bellich (1'st Corradi); Dalmonte (19'st Favero) (35'st Djibril), Zonta (1'st Jimenez), Cataldi (19'st Manfredonia), Scarsella (1'st Talarico), Begić (1'st Oviszach); Rolfini (1'st Giacomelli), Ferrari (1'st Alessio) (35'st Busatto). A disp.: Confente, Grandi. All.: Baldini.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernández; Bennacer, Tonali (6'st Krunić); Messias (14'st Saelemaekers), Díaz (30'st De Ketelaere), Leão; Rebić. A disp.: Mirante, Tătărușanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia; Adli, Pobega; Lazetić. All.: Pioli.
Arbitro: Monaldi di Macerata.
Gol: 1' Rolfini (V), 11' Leão (M), 21' Messias (M), 30' e 24'st Rebić (M), 31' aut. Dalmonte (M), 5'st Tomori (M).
Ammoniti: 17' Cataldi (V), 26'st Jimenez (V), 45'st Djibril (V).
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